L’aritmia cardiaca è la causa principale della fibrillazione atriale (FA) interessando l’1-2% della popolazione, e il suo rischio aumenta con l’età fino ad interessare nel corso della vita il 26% delle persone dopo i 40 anni. 

La Fibrillazione Atriale è associata a malattie coronariche, infarto, malattie del muscolo cardiaco, malattie delle valvole cardiache, pressione alta, disfunzioni della tiroide, malattie polmonari, stress e consumo eccessivo di alcol e caffè. 

Tutti questi elementi hanno spinto l’U.O.S.D di Elettrofisiologia ed Aritmologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, diretta dal dott. Fabio Franculli, ad organizzare, sabato 10 maggio 2025, un importante convegno scientifico sul tema: “Studio, diagnosi e cura delle aritmie e delle cardiopatie aritmogene”.

L’evento si terrà presso la Sala Scozia dell’ AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, con inizio previsto alle ore 9.00 e vedrà la partecipazione di medici specialisti in tutte le branche coinvolte nei processi diagnostico-terapeutici, provenienti da tutto il territorio nazionale.

“L’iniziativa nasce con l’obiettivo non solo di approfondire le più recenti innovazioni nel campo dell’Elettrofisiologia cardiaca, ma anche di promuovere il confronto tra esperti e valorizzare l’esperienza clinica maturata presso l’A.O.U. di Salerno nella diagnosi e nel trattamento delle aritmie, ha precisato Fabio franculli.

Nel corso del convegno, che si svilupperà con trenta relazioni e diverse tavole rotonde, ha aggiunto Franculli, l’obiettivo sarà quello di valorizzare la centralità dell’Ospedale e del suo territorio, consentendo il confronto tra tutte le figure coinvolte nel processo di diagnosi e cura di queste patologie all’interno dell’Ospedale, senza tralasciare le loro interazioni con i colleghi che operano sul territorio.

Particolare attenzione sarà rivolta, infatti, anche alla grande comunità dei Medici e dei Cardiologi dello Sport, in un ambito che affronta quotidianamente la gestione delle urgenze aritmiche, con un focus sul tema fondamentale della prevenzione.”

Tutto questo è stato reso possibile grazie all’impegno e al grande lavoro svolto dalle due U.O.C. di Clinica Cardiologica e di Cardiologia Intensiva, dirette rispettivamente dal prof. Carmine Vecchione, Prorettore dell’Università degli Studi di Salerno, e dal dott. Michele Di Muro, nell’ambito del Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare diretto dal prof. Enrico Coscioni.

Il Convegno è rivolto a Medici ed Infermieri ed è accreditato ECM e per informazioni, iscrizioni  e accrediti stampa è necessario rivolgersi a:  cardiosportsalerno@gmail.com

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